A Mir (Mir, I miss you so much…) <3

Mir

Tu sei al di là della pioggia, del freddo
oltre la neve, fuori dalle tempeste.

Ora è mio il tuo sguardo,
in me il tuo nido:
la mia memoria ti nutre,
il cuore è una coperta calda.

Migrano le stagioni
i silenzi prendono il volo
in primavera i suoni sono in fiore
calde parole estive
maturano i pensieri dell’autunno:
io sola nell’inverno resto,
spoglia di te,
a custodire assenze.

Riyueren

 

Mir

 

Mir

 

Mir

 

Mir

 

Mir

 

Mir

 

Mir

 

Mir

Mir

Non c’è niente di più bello dell’avere un piccolo amico come Mir, e non mi riferisco tanto alla possibilità di fotografarlo (quando mi vede armeggiare con la fotocamera non scappa via come il mio cane, anzi, sembrerebbe mettersi in posa) quanto alla Bellezza di cui fa traboccare il mio sguardo.

Sono molte le cose che Mir mi insegna ogni giorno.

La fotografia non è una “cattura”, non “fissa” nell’eternità un istante e non è una modalità di conoscenza affine al potere: per me è un incontro di sguardi che continua anche quando uno dei due sguardi non c’è più… un incontro che ti fa crescere e tutto può farti sentire tranne che onnipotente.

Mir non mi fa rimpiangere il fatto di non avere la possibilità di viaggiare in Paesi lontani dove poter scattare quei favolosi reportage che si vedono in tutti i concorsi fotografici… sarà perché ci viaggiamo dentro entrambi ormai da tre inverni, qui, sotto casa.

Solo una cosa rimpiango, quando i nostri sguardi s’incontrano: non poter sentire il suo canto, che intuisco dal palpito della sua piccola gola, e non averlo mai sentito in vita mia, e quindi ora non avere nulla da poter ricordare frugando nella memoria.

Solo un rimpianto, tutto il resto fa parte di una melodia che è fatta di silenzi. E di Bellezza, come l’inaspettato incontro, tornando a casa, con una farfalla: si asciugava al sole proprio sul sentierino davanti ai miei piedi.

Mir
Mir

 

Mir

 

Mir

 

Mir

 

Mir

 

Drying in the sun

Una mattina con Mir

Queste foto le ho scattate stamattina. Ogni volta che porto da mangiare a Mir, qui sotto casa, tutti i giorni, tranne quando piove, mi siedo su di una panchina e, mentre Mir mangia, guardo quello che mi circonda: per me il bosco è ormai silenzioso, così finisco per ascoltare la luce.  Non sempre porto la fotocamera, perché mi piace anche fotografare solo con gli occhi. Questa volta, però, voglio farvi vedere com’è una tipica “mattinata in compagnia di Mir”. Una specie di reportage, insomma 🙂

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir

Una mattina con Mir
Una mattina con Mir

Mir!!… tornato per la terza volta!

… e sono riuscita a fotografare utilizzando la mano destra per lo scatto…nonostante il tutore..buon segno.

Ho avuto anche una grossa sorpresa: due pettirossi!

Li ho osservati bene, per riuscire a capire quale dei due fosse Mir. Uno dei due caccia l’altro in malo modo, tanto che dovrò approntare al più presto un’ulteriore mangiatoia.

Non c’è voluto molto a scoprire chi fosse Mir: anche lo scorso anno veniva mandato via dagli altri uccellini, i quali, però, a loro volta, vengono cacciati dal pettirosso nuovo.

E comunque, ingrandendo gli scatti…il beccuccio storto di Mir è inconfondibile.

Ecco tre foto di Mir (per ora) 😉

Mir...tornato per la terza volta!

Mir...tornato per la terza volta!

Mir...tornato per la terza volta!

Ecco invece il pettirosso… prepotente.Io dico che si vede dallo sguardo.

Il nuovo pettirosso

Mir…e l’acqua

Questa mattina mi sono accorta che il povero Mir andava a bere dell’acqua piovana rimasta in un sacchetto di plastica per terra (una volta tanto il gesto di qualche incivile è servito a qualcosa)..ma era acqua sporca, così ho rimediato 🙂
Ho idea che cercherà di farci anche il bagno..a giudicare da come ci girava attorno dopo aver bevuto 🙂 🙂 🙂
Mir ...e l'acqua

 

 

 

Mir ...e l'acqua

 

 

 

Mir ...e l'acqua

 

 

 

Mir ...e l'acqua