Guci … o della Bellezza

Rainbow

Per parlarvi di Guci ho voluto iniziare con l’arcobaleno dell’altro giorno, perché è insieme sorriso e speranza, esattamente come Guci: un cane arcobaleno, più che un meticcio. Guci “indossa” i suoi numerosi incroci come i colori del mio arcobaleno.

Guci

Ho conosciuto Guci al Buoncanile, andando a trovare Spritz: gli sono grata per aver tenuto sotto alla sua ala (ala, sì, altro che zampa) protettrice quello che oggi è diventato il mio amico e compagno.

 Guci e Spritz

Vi premetto che se solo avessi avuto uno straccio di giardino e fossi stata più giovane non avrei mai scritto questo post e Guci sarebbe qui con noi insieme al piccolo Spritz. Purtroppo non mi è stato possibile prenderli entrambi.

 Guci e Spritz

Così sono qui a scrivere per farvi conoscere Guci e la sua storia, nella speranza che qualche mio lettore ligure (è adottabile solo in Liguria) si innamori di questo cane meraviglioso tanto da offrirgli finalmente una casa e tanto amore.

Guci

Guci ha circa 6 anni, maschio, taglia media,viene dal canile di Palermo.

Guci

Insieme al suo compagno Mosca, che è già stato adottato, viveva in strada con il suo padrone, un clochard di nome Fia. Quando Fia è morto, Guci e Mosca lo hanno vegliato e protetto. Trovate più informazioni qui, perché la loro storia era finita anche sui quotidiani.

Guci

Guci è in canile a Genova da un anno.

Quando ho chiesto il perché, mi è stato risposto: “Perché alla gente non piace”. Una volta di più ecco che devo stupirmi per l’incapacità di “vedere”delle persone.

Guci

Guci “non è bello”. Ma secondo quali criteri? La Bellezza, a mio avviso, è al di sopra di criteri e canoni. E c’è una bellezza che è solo apparenza, esteriorità, una bellezza che spesso non dura. Poi c’è la Bellezza interiore, che è come una luce che brilla anche quando l’esterno, l’involucro, per capirci, è irregolare, dissonante. In questo caso, un insieme di razze canine su di una “base” pastore tedesco. E non abbaia: il suo latrato è un po’ come una specie di singhiozzo, quindi non è nemmeno un cane rumoroso.

Guci

 

Guci

Guci è armonioso, solare, competente (proprio perché viveva in strada) e senza problemi, in grado di stare con altri cani, bambini, anziani…ovviamente in una famiglia dinamica, che lo porti fuori a correre ma che soprattutto lo ami.

Guci è un cane che sorride.

Qualcuno di voi, amici, vuole dargli una chance?

 Guci

24 pensieri su “Guci … o della Bellezza

  1. Pingback: Spritz (quello che so di te) | Mutazioni del Silenzio

  2. Scusami Luisa, ho visto ora il tuo commento, perché era finito nello spam. No, al momento ancora nessuna famiglia: solo una si era fatta avanti, ma purtroppo avevano dei gatti e Guci non va d’accordo coi gatti., per cui è ancora in canile.Spero di potervi dare presto buone notizie.

    Piace a 1 persona

  3. Ciao.Per prima cosa ti ringrazio per la poesia di Antonia Pozzi, che conosco e amo.Ricordo una splendida mostra dedicata alle sue poesie e foto a Milano, presso lo Spazio Oberdan.
    Quanto alle domande per prendere un cane, ti capisco, ma c’è anche il fatto che chi gestisce un canile deve riuscire a capire quale cane può essere più adatto o, se vuoi, quale famiglia può essere più adatta. Spritz, per esempio, ce lo hanno dato soprattutto perché non viviamo in città, nel traffico, bensì in una periferia che è quasi campagna, e questo proprio per la sua storia di randagio (aveva bisogno di una situazione il più tranquilla possibile). Guci non ce lo avrebbero dato, perché non siamo più giovani e lui ha bisogno di una famiglia dinamica quanto lui.

    Piace a 1 persona

  4. E pensare che ogni volta che ho provato a prendere un cane da un canile mi hanno sempre tempestato di inutili domande e vincoli e quant’altro. Finirà che prenderò un cane da un privato. Comunque sia lascio anche a te una poesia di antonia pozzi (le sto spargendo un po’ ovunque):

    Ora intatta
    Al carcere di pioggia apre i battenti
    questa mia fronte grigia
    e s’affaccia al colore della terra:
    nasce un gorgo di vento celeste.
    Ombre di uccelli vedo
    sui tegoli svariare,
    fuggendo.
    Nuovo,
    come voce di donna mattutina
    in paese di mare ov’io sia giunta – a notte –
    m’è questo disco di vecchia canzone:
    che una danza ricanta
    ed alla soglia
    – singhiozzando tra risa – mi conduce
    l’ora intatta, col passo
    di bimba scalza.
    17 maggio 1935

    Piace a 1 persona

  5. Mi riprometto sempre di non leggere, prima di andare a dormire, post o notizie che mi sconvolgono… ma è sempre più forte di me. Poi piango. Mi sento impotente e nel sonno mi agito, mi sveglio e poi non riesco più a dormire. So come ti puoi sentire, Susanna. Noi qui raccogliamo tutti i gatti randagi che hanno bisogno di cibo, poi ci sono quelli che sono restati con noi e con loro dividiamo il letto.. Poi il tempo passa e ad uno ad uno se ne vanno, noi restiamo coi ricordi che bruciano poiché quano si ama uno di loro, di quelli che banalmente chiamiamo animali, loro diventano parte della famiglia… dei figli, dei compagni di percorso. Ogni volta che girando per il mondo mi ritrovo al cospetto di cani o gatti abbandonati, ecco che la ferita si riapre. Non posso raccoglierli tutti, per cercare di cambiare un po’ la cruda realtà. La meschinità degli umani è senza confini, frontiere, senza misure e senza ragione. Spero che uno dei tuoi lettori di Genova accolga il tuo suggerimento. Abbraccione :-)c

    Piace a 1 persona

  6. Ho paura anch’io che sia così come dici tu. Non sanno vedere e certe cose le fanno per moda. Un addetto ai lavori mi ha detto che adesso usa avere il cane col pedigree pagato fior di quattrini e poi affiancargli un randagino… sembra faccia tendenza. Tremo solo all’idea.

    Piace a 1 persona

  7. Lo so, lo so. ❤️ È su questo che spero, che qualcuno prenda Guci e sia abbastanza vicino per farli stare di nuovo insieme Ancora ieri sera mio marito mi ha detto che se avessimo avuto un giardino lo avrebbe preso con noi a occhi chiusi.

    Piace a 1 persona

  8. Grazie Max. Anche se dicono che non è la quantità ma la qualità, in questo caso del tempo, che conta sia quando ci si rapporta alle persone sia agli animali, penso anche io che se uno è fuori per lavoro tutto il giorno è meglio tenga un gatto più che un cane.

    Piace a 1 persona

  9. Non è bello? Ma hanno degli stuzzicadenti nei bulbi oculari? A me sembra una delle creature più belle del mondo, con due occhi meravigliosi che parlano da soli… quando sento certi discorsi mi domando se davvero la gente compri cani e gatti per amore o se lo faccia per moda… se vivessi in Liguria e potessi lo prenderei…

    Piace a 1 persona

  10. io essendo sempre fuori casa per lavoro e vivendo da solo non ho mai preso animali, ma non perchè non li ami, ma proprio per non farli soffrire. Chi si prende un cane e lo lascia solo in casa per giornate intere a mio avviso non lo ama, ecco questo è il succo del discorso.
    Sono sicuro che questo bellissimo cane troverà una famiglia che lo ami e lo rispetti, se lo merita proprio, se non altro per tutto ciò che ha passato, poverino!
    Facciamo il tifo per lui 😉

    Piace a 2 people

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.