Il corpo è la mia casa
ma io abito il mondo
come la conchiglia abita il mare
che l’abita a sua volta e la contiene.
Riyueren

© Foto di Daniele Sandri (realizzata con fotocamera Rollei 35s)
Questo post, queste parole, sono per voi che leggete quello che di me provo ad esprimere, come meglio posso, in fotografia e scrittura ( e spero presto di poter aggiungere anche la voce, che per me è molto importante): voglio ringraziarvi tutti, chi si ferma a commentare con generosità e gentilezza e anche chi entra, magari per casualità (che poi nulla è casuale, in questa vita) guarda e resta in silenzio.
Voglio dire a tutti voi “Grazie!”. ❤
Grazie, perché mi accompagnate in questo cammino di ricerca soprattutto interiore: se non fosse per voi io andrei davvero sola per le strade… se non del mondo di sicuro della mia anima. ❤ ❤
Grazie perché la vostra presenza rende migliore me e il mio lavoro. ❤ ❤ ❤
E nello stesso tempo voglio chiedervi scusa se non sono sempre presente nei vostri spazi: i miei occhi si affaticano molto e sono costretta a centellinare il mio tempo al pc.
Detto, anzi, scritto, questo, ecco cosa stavo fotografando (comodamente seduta sulla panchina a Pegli… lo so, lo so, i veri fotografi si coricano per terra, s’inginocchiano o almeno stanno in piedi). 🙂
“Quando il Sole si veste di nuvole (e si traveste da Luna).



