Vorrei parlare dell’importanza della Luce, ma credo che la luce non abbia bisogno di troppe parole: la luce va semplicemente vista… (di)mostrata, se possibile ( e amata, sempre).
Forse è la Luce che vede noi, che ci rende visibili a noi stessi… e che ci ama, sempre.
Noi siamo come quel pavimento lì sopra: magari un po’ rovinato da tutti i piedi che lo hanno calpestato, ma sempre bello… però, se lo guardiamo, ci accorgiamo che è silenzioso, muto. Già, a volte il silenzio diventa una polvere che ci si deposita addosso.
Il sorriso della Luce ci fa sorridere: non si dice forse che un sorriso è “luminoso”?
La luce più bella è quella che non solo ci illumina ma ci colora, anche.
Quindi occorrono delle vetrate… e che siano a colori.
Ne abbiamo molte, a disposizione, a cominciare dalle vetrate della Natura… e poi quelle dell’Arte, delle persone che amiamo e che ci amano.
A volte accade che la luce passi attraverso le vetrate dei nostri stessi frammenti: e sono quelli i colori più belli.